Dante Alighieri nasce nel 1265 a Firenze da Alighiero di Bellincione e Bella degli Abati.
A soli nove anni incontra Beatrice se ne innamora perdutamente e a lei dedica molte delle sue opere.
Da adulto, però, sposa, per volere della famiglia, Gemma Donati e avrà tre figli.
Dante oltre che autore è anche un uomo politico. Partecipa attivamente all’amministrazione  del Comune di Firenze, parteggia  per i guelfi bianchi e nel 1300 diventa priore della città. Poi  viene accusato di corruzione e condannato all’esilio.
Il poeta trova ospitalità nelle più grandi corti di Italia, accolto da principi e regnanti.
Dante non rivedrà più la sua Firenze, morirà in esilio nel settembre del 1321 a Ravenna.
È proprio durante l’esilio che Dante scriverà la Divina Commedia.